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Protocollo attuativo somministrazione farmaci a scuola

Il protocollo attuativo disciplina la somministrazione di farmaci durante l’orario scolastico.

Descrizione

Elaborato ai sensi della delibera della giunta provinciale n. 1853 del 5 ottobre 2018 il presente protocollo attuativo disciplina la somministrazione di farmaci durante l’orario scolastico, per continuità terapeutica o per il rischio di episodi acuti, alla luce di quanto previsto dal Piano di Trattamento Individuale (PTI).
La somministrazione di farmaci a scuola si configura come un’attività che non richiede il possesso di particolari cognizioni di tipo sanitario, né l’esercizio di discrezionalità tecnica da parte di chi interviene.

CONCETTI GENERALI
​a) Per quanto attiene alla continuità terapeutica in orario scolastico, deve essere assicurata l’integrazione dello/a studente/studentessa nel contesto scolastico, evitando la medicalizzazione della condizione. La somministrazione dei farmaci deve soddisfare tutti i seguenti criteri:
​• essere prevista dal Piano di Trattamento Individuale (PTI);
​• essere indispensabile in orario scolastico;
​• essere non discrezionale da parte di chi somministra il farmaco (in relazione ai tempi, alla
posologia, alle modalità di somministrazione e/o di conservazione);
• essere praticabile da parte di personale non sanitario, adeguatamente formato.

b) Per quanto attiene alla somministrazione di farmaci in situazione di emergenza, fermo restando la necessità di chiamare immediatamente il SERVIZIO TRENTINO EMERGENZA (112), l’intervento deve:
​• essere dettato esclusivamente dalla necessità di prestare soccorso utile in breve tempo;
​• essere definito dal presente Protocollo Attuativo predisposto dall’istituzione scolastica che
assicura la pronta disponibilità e la somministrazione di farmaci presenti nel PTI;
​• essere non discrezionale, in relazione alla posologia e alle modalità di somministrazione del
farmaco e tale somministrazione deve poter essere effettuata anche da parte di personale non
sanitario, adeguatamente formato allo scopo.

c​ ) l’autosomministrazione del farmaco è prevista nei casi in cui lo/a studente/studentessa, per età, esperienza, addestramento, sia autonomo/a nella gestione del suo problema di salute. Tale modalità deve essere esplicitamente autorizzata dal genitore (o dall’esercente la responsabilità genitoriale) nella richiesta al Dirigente dell’istituzione scolastica.

Allegati